lunedì 6 febbraio 2012

...e dopo il gelo...la febbre!


buonasera a tutti
ebbene si è arrivata anche a me. era dieci anni che non si faceva viva ma ora, dopo la neve, il gelo e la genialata di prendere la moto venerdì io e la febbre ci siamo ritrovate. che figo!
è venuta a farmi visita già venerdì notte accartocciandomi lo stomaco. devo dire che io non l'avevo riconosciuta e sabato trulla trulla me ne sono andata al master. dove ho sofferto otto ore di mal di testa a palla e mal di gola terribbbbile! per fortuna una mia compagna mi ha riaccompagnata fin sotto casa dove ho scoperto di avere quasi 39°! se fossi dovuto tornare in bus temo avrei toccato i 40°!
ad ogni modo, si è verificato uno strano fenomeno al quale non sono abituata ovvero un sovradosaggio di attenzioni. il mio ragazzo mi ha portato la tachipirina ed è rimasto fino a tardi a vegliarmi manco stessi tirando le quoia e mia madre chiamava quasi ogni ora.
domenica per fortuna la temperatura e rientrata nei più normali 37° ma la gola era in fiamme e la voce latitava. sembravo un travestito con il catarro! i miei sono venuti a trovarmi nel pomeriggio e la mamma mi ha preparato il brodo di pollo portandomi anche 2 kg mi miele e 3 litri di latte per farmi latte e miele. peccato che io non tolleri il latte caldo!
ad ogni modo, oggi la febbre non ce l'ho ma ho la gola in fiamme e la voce se n'è andata in vacanza. diciamo che a sentirmi sembro una voce dall'oltretomba. e poi ovviamente una bella tosse giusto per gradire
spero che l'infusione di sfiga sia finita! sabato scorso scivolo sulla neve e mi faccio male alla caviglia, questo sabato ricevo la visita scomoda della febbre e sabato prossimo cosa? peste bubbonica?
domani finalmente metterò il naso fuori casa in bus e spero di non tornare a casa più rotta che intera. sarò una presenza muta, data la voce in ferie
il rough che vi ho postato oggi non è dei migliori. scusate ma col mal di testa non produco al meglio. volevo comunque rendere l'eccessiva preoccupazione e sovraccarico di attenzioni di vuole bene e il relativo fastidio dei caratteri chiusi e spigolosi per il sentirsi al centro dell'attenzione in momenti in cui si vorrebbero solo nascondere alla vista di ogni genere di forma vivente.
quando sto male personalmente preferisco nascondermi e gestirla da me. gli sguardi preoccupati mi irritano e mi sembra di togliere tempo e dar fastidio a chi si prodiga per aiutarmi e starmi accanto. non do mai soddisfazioni che volete
per oggi vi saluto. se incontrate la mia voce le dite che l'aspetto con ansia? grazie
... e come sempre: è una Selfpattyproduction :-)

1 commento:

  1. Mi spiace un sacco che non stai bene... però, in effetti ti sei strapazzata un po... non si fa *_*

    Il non star bene ha i pro e i contro... talvolta quando non sto bene, penso che mi piacerebbe avere i miei più vicini, ma poi penso sia il delirio... meglio averli distanti, però come per te, anch'io ricevo telefonate ogni ora!!! ^_^

    Guarisci presto ^.^

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